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La Corea del Sud è un paese sicuro?

Situata nell'Asia orientale, la Corea del Sud è un Paese che attira molti turisti grazie alla sua cultura, alle infrastrutture e alla popolazione. Attira anche molti investitori. Tuttavia, a causa delle difficoltà che questa nazione spesso deve affrontare, molti viaggiatori sono riluttanti a recarvisi. La Corea del Sud è un Paese sicuro? Ecco alcune risposte!

Sicurezza di beni e persone

La Corea del Sud è un luogo ideale per vivere. La popolazione è molto accogliente e ha una serie di valori morali che regolano le relazioni tra gli individui. È un Paese con un basso tasso di criminalità. Ciò è dovuto ai successivi regimi autoritari e militari a cui i coreani sono stati sottoposti.

La sicurezza è quindi fondamentale. In effetti, la Corea del Sud è uno dei pochi Paesi in cui si può camminare per strada a qualsiasi ora del giorno, in qualsiasi quartiere. Allo stesso modo, anche se il tasso di povertà è un po' più alto che altrove, è raro assistere ad atti di vandalismo, furti o altre aggressioni come quelle che si verificano nelle metropoli di molti Paesi occidentali.

Sicurezza stradale

Per quanto riguarda la sicurezza stradale, vale la pena sottolineare che le strade delle grandi città sono molto larghe e il traffico molto denso. Questo può essere molto pericoloso sia per i pedoni che per gli automobilisti. È quindi molto importante essere prudenti per evitare incidenti, ma anche conoscere le regole di guida del Paese.

Per quanto riguarda gli automobilisti, la legge sudcoreana stabilisce che in caso di incidente, piccolo o grande che sia, i veicoli devono essere immobilizzati fino all'arrivo della polizia. Se guidate un'auto a noleggio durante il vostro soggiorno, fate attenzione a non infrangere questa regola o potreste ritrovarvi in prigione. Diversi stranieri ne hanno già pagato il prezzo.

La situazione sanitaria

La situazione sanitaria della Corea del Sud è stata spesso citata come esempio fino alla comparsa della Covid-19. Il Paese ha registrato molti casi, come del resto anche altrove. Il Paese ha registrato molti casi, come altrove. Tuttavia, le cifre sono inferiori a quelle dei Paesi occidentali come Italia, Francia, Spagna e Stati Uniti.

È quindi altrettanto rischioso viaggiare in questo periodo di pandemia come in altri Paesi. Tuttavia, vale la pena sottolineare che le misure adottate dalla Corea del Sud per superare questa pandemia hanno dato i loro frutti e limitato la diffusione della malattia. Lo scorso luglio, il Paese asiatico ha registrato una 4ᵉ ondata di contagio. Grazie alla massiccia produzione di vaccini, è ora possibile viaggiare in questo Paese. Si raccomanda comunque di non trascurare le misure di barriera a causa del rischio di reinfezione.

Rischi ecologici e climatici

La Corea del Sud è un Paese soggetto a disastri ambientali. Ciò è dovuto alle numerose montagne che delimitano il Paese. Vi è anche un numero considerevole di fabbriche. Questo è uno dei motivi per cui alcuni turisti hanno paura di andarci, soprattutto dopo gli ultimi disastri naturali, come il tifone che ha distrutto interi quartieri.

Inoltre, le forti piogge in Corea del Sud possono provocare frane, smottamenti e cadute di massi. Tuttavia, le prestazioni dei servizi meteorologici consentono di anticipare alcune catastrofi e, soprattutto, di mettere al riparo le persone.

Per quanto riguarda i diritti umani

La Corea del Sud è un Paese in cui i diritti umani in generale sono rispettati. I bambini godono del diritto all'istruzione, alla salute e così via. Lo stesso vale per gli adulti (uomini e donne). Tuttavia, come nella maggior parte dei Paesi molto conservatori, il tema dell'omosessualità è tabù.

Il Paese non riconosce ufficialmente i diritti della comunità arcobaleno. Anche se a volte è tollerato all'interno delle famiglie, non è possibile manifestare il proprio orientamento sessuale senza correre il rischio di ritorsioni. Tuttavia, possiamo contare sulle associazioni e le organizzazioni che si battono per i loro diritti per vedere dei miglioramenti negli anni a venire.